[RUBRICA] I film visti da noi: “La vita di Adele”

La vita di Adele, il film che ha spaccato il mondo LGBT in due.

Come suggerisce la famosa Youtuber di Los Angeles, Ally Hills, nella sua canzone “How to know if a girls is a lesbian” (come capire se una ragazza è lesbica), uno degli indizi è proprio “Blu non è solo il suo colore preferito, è il più caldo“, riferendosi al titolo del film che oggi andremo a “vedere” insieme!

Questa settimana si vola in Francia con uno dei film che ha fatto più discutere e che ha diviso il mondo LGBT tra chi lo ha adorato e chi lo ha odiato: La vita di Adele. Chi lo ha ritenuto un film all’altezza è stata la stampa internazionale che ha permesso al film  di vincere la Palma d’oro al Festival di Cannes.

Ben 180 minuti di dramma, amore e tante, tante, ma proprio tante, scene di sesso saffico! E’ stato questo il fulcro della dura critica, la presenza di scene licenziose di spessore altamente erotico. In ogni caso, prendete penna e bloc-notes perché se aveste qualche dubbio ve lo toglierete certamente dopo la visione! Si affrontano tematiche comuni alla maggior parte delle adolescenti che sperimentano i primi amore e la propria sessualità quasi sempre confusa e bisognosa di conferme.

E’ la storia di una liceale, Adele, interpretata dalla giovane francese Adèle Exarchopoulos, che vive una vera e propria lotta interiore tra lei e la sua sessualità. La stessa che tutte ci troviamo ad affrontare prima o poi. La sua vita non è segnata da particolare eventi. La lentezza del film nel mostrare nel dettaglio ogni istante la sua quotidianità rende perfettamente l’idea della noia e della monotonia.

Ci sarà una piccola fiamma nella sua vita, destinata a spegnersi. Tra pianti, disperazione e confusione Adele riuscirà a fare chiarezza su ciò che realmente vuole quando un pomeriggio incrocerà lo sguardo di quella ragazza dai capelli blu: Emma. Interpretata dall’attrice e modella francese Léa Seydoux, la ragazza creerà scompiglio nella vita della giovane Adele, ma l’amore è anche questo, no? Si ritroverà ad affrontare la fase del coming out con la famiglia e con gli amici di scuola e non tutti la prenderanno bene.

Curiosità:

Il film è tratto dal romanzo a fumetti di Julie Maroh, dal titolo “Blue is the warmest color“, ma se ne distacca quasi completamente.

Alessia Giova

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