La storia di Rosa e Lorella un amore in Marina

La storia di Rosa e Lorella un amore in Marina

 

La loro non è stata solo un Unione Civile, ma la prima Unione Civile fra due donne della Marina. Le due ragazze, un tenente di vascello comandante di una nave militare di La Spezia e un maresciallo di stanza a Taranto, si sono unite civilmente nel Centro di Arte Moderna e Contemporanea, uno dei musei comunali della città La Spezia.

Hanno ufficializzato il loro matrimonio inviando i propri uomini al picchetto d’onore.

Entrambe amanti dei cani, ne hanno cinque. Ieri è toccato al più piccolo – Ginevra, un bulldog inglese – portare le fedi, che erano appoggiate sul dorso.

La Ministra della Difesa in persona, Elisabetta Trenta, si è congratulata con loro. Ma non tutti ne sono rimasti contenti. Sono infatti apparsi i primi commenti omofobi: “Il Signore creò Adamo ed Eva. L’uomo e la donna. Le cose inverse sono di Satana” È stato un errore della ministra, secondo alcuni, dare visibilità a questo “abominio”.

  “Signora Ministra perché ha sentito il bisogno di congratularsi colle due ‘piccioncine’ unite in ‘matrimonio gay’ e non lo ha mai fatto per tutti coloro che si sono sposati con ‘matrimonio naturale?'”, chiedono, rispondendosi che forse “ci sono matrimoni di serie A e matrimoni di serie B”.“Fate pure – continuano -, ma per me è regresso e imbastardimento della vita”. L’hanno quindi accusata di eterofobia.

 

“Che si vogliano sposare è una cosa loro – affermano ancora -. Che lo facciano in divisa, è un’offesa per tutti quelli che hanno dedicato la loro vita ad indossarla con orgoglio. Lei ha perso la mia stima”, sentenziano. D’altra parte, riflettono, “saranno libere di farlo, ma l’arma cui appartengono le divise ha perso punti, onore e prestigio”.

 

Nell’impossibilità di rispondere a tutti, la ministra sceglie comunque di replicare ad alcuni utenti, ribadendo come si parli dell’unione fra le due militari“Perché è simbolo di una cultura delle forze armate che si evolve e diventa più inclusiva. La società è cambiata e le Forze Armate cambiano con la società”. “Anche io credo – spiega ancora – alla famiglia tradizionale ma rispetto le altre e credo occorra gioire quando gli altri realizzano la loro dimensione di vita”

 Anche Cristina Romani,  che ha celebrato l’union, ha sostenuto: “Ho sempre vissuto controcorrente, ho sempre pensato che l’amore deve essere rispettato in tutte le sue forme perche’ amare e’ il sentimento piu’ bello che possa capitare ad un uomo”.

Alcuni hanno poi accusato la Ministra Trenta di “aver perso una buona occasione per star zitta.” Ecco, in realtà, l’hanno persa loro.

 

-RedSara

Seguici su Instagram : https://www.instagram.com/realrosydc/

You may also like...